La Lepre nella Luna

#Se guardate attentamente la luna piena scoprirete, come hanno fatto i popoli orientali da tanti anni, che le sue famose macchie hanno la forma di una lepre. I Cinesi la chiamano con il bel nome poetico di lepre di giada.
Si crede che quell’immagine fantastica sia legata ad un’antica leggenda presente in svariate versioni presso le culture della Cina, del Giappone e dell’India che, succintamente, proverò a raccontare.
In un tempo lontano una lepre, una volpe ed una scimmia vivevano felici insieme in un bosco. Giocavano tutto il giorno, si nutrivano insieme e di notte si stringevano l’un l’altra nella tana, scaldandosi a vicenda.
Il re del Cielo, curioso di verificare questa strana amicizia, si recò un giorno nel loro bosco e, fingendosi un povero mendicante, si rivolse loro chiedendo di salvarlo dalla fame che lo stava uccidendo.
Subito la volpe si allontanò da sola e tornò da un frutteto vicino carica di frutta, così la scimma che si tuffò nel ruscello e ritornò con grossi pesci fra le braccia.
La lepre rimase ferma, non sapendo che cosa cercare e dove cercare; Lei sapeva solo correre e giocare, non le era stato mai insegnato nient’altro!
Sentì le due “amiche” comandarle di andare a prendere legnetti di bosco, di accedere un bel fuoco e di gettarvisi dentro. La lepre si ripulì allora la pelliccia di tutte le impurità e si getto fra le fiamme offrendo se stessa come pasto al vecchio affamato.
Il vecchio si buttò a terra. Ringraziò tutti, ma solo la lepre, col suo sacrificio, lo aveva profondamente commosso.
Riprese le sue spoglie reali di Re del Cielo. Si chinò e raccolse i poveri resti dal fuoco. Poi sparì portandoli con sè nel tempio della Luna, dove la lepre avrebbe avuto una vita eterna.#

Tempera/ Pennarello

Commenti